Tagli anche a Bovegno
di Erregi
Tutta la Valle del Mella è accomunata dall'imperativo al risparmio: meno trasferimenti statali e tasse che si alzano e anche l'amministrazione comunale di Bovegno corre ai ripari come può
È stato approvato il consuntivo per il 2011, ma le previsioni per questo 2012 non sono certo delle più rosee: anche se la gestione continuerà ad essere oculata, evitando le spese meno utili e ulteriori mutui, la situazione continua a destare preoccupazione.
Il fatto è che, come dappertutto, si contava su trasferimenti statali che non arriveranno o arriveranno in misura ben minore rispetto alle aspettative e, di conseguenza, non resta altra scelta, alle amministrazioni, che quella di ricorrere alle tasse comunali.
Anche le entrate riguardanti gli oneri di urbanizzazione sono ridotte all’osso: nei primi mesi di quest’anno non si è mai riunita la Commissione edilizia, mancando completamente le richieste di costruzione.
E i tagli si ripercuotono anche sui contratti dei dipendenti, alcuni dei quali non sono stati rinnovati, rientrando in un’operazione di abbattimento dei costi di gestione.
Per questi e altri motivi, l’amministrazione fa sapere, già da ora, alla cittadinanza che quando si dovranno prendere decisioni specifiche a riguardo, una delle poche soluzioni possibili sarà quella, già percorsa da altri comuni, di “sfruttare” l’Imu.
