Già da domani il Consorzio Armaioli Italiani sarà completamente trasferito dalla vecchia sede di via Matteotti a quella di Inzino, in via Monte Guglielmo, al secondo piano di quelle che erano (sembra un secolo fa) le scuole medie.

 

Finalemente, quindi, grazie alla collaborazione tra Consorzio, Lions Club e Comune, gli spazi del plesso trovano una destinazione, dopo troppo tempo in condizioni di disuso. Né l’amministrazione comunale né il Consorzio nascondono la propria soddisfazione per essere giunti ad un accordo.

 

Oltre a pagare, ovviamente, le spese per elettricità e riscaldamento delle stanze fornite dal Comune, infatti, le due realtà dovranno proporre e realizzare, in cambio, progetti di interesse per la cittadinanza, attraverso anche la collaborazione con il Museo delle Armi e della Tradizione Armiera di Gardone.

 

Due sono le stanze fornite per i laboratori del Consorzio, l’uno teorico (per gli interessati alla licenza di costruttore, venditore o riparatore di armi sportive) e l’altro pratico, con tanto di banchi da lavoro, per acquisire manualità nella riparazione delle armi, aperti agli appassionati i tutt’Italia.

 

Quanto prima il trasloco sarà terminato e l’operatività del Consorzio tornerà effettiva, per la gioia di Pierangelo Pedersoli, presidente del ConsArmI, che vede aprirsi, con questo trasferimento, nuove prospettive, nuove possibilità e nuove proposte.