Dai primi giorni di questo mese di maggio, l’antico muro di sostegno che costeggia l’ingresso al sito museale del Forno Fusorio di Tavernole, aveva ceduto sotto il peso del tempo e a causa delle abbondanti piogge di aprile, che ne hanno minato la stabilità.

 

Considerando la serietà del cedimento, che ha interessato un tratto di argine di oltre dieci metri, l’intervento è giunto in maniera tempestiva con la collaborazione della ditta Olli Scavi e il costo delle opere di ricostruzione raggiunge circa i 120mila euro.

 

Soldi, questi, a carico del Servizio Territoriale Emergenze Ragionali (STER) i cui uffici, per la soddisfazione del primo cittadino Andrea Porteri come di tutta la popolazione, si sono dimostrati molto disponibile, comprendendo sia l’urgenza della cittadinanza che il suo disagio.