Attività da autorizzare
di Leone Boccacci

La normativa che disciplina le emissioni in atmosfera è stata modificata e talune procedure necessitano ora di autorizzazione.


Operazioni che devono essere verificate in tutti gli stabilimento entro il prossimo 31 luglio, presentando domanda in Provincia
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Nel 2010 (con  D.Lgs. n. 128/2010) è stata significativamente modificata la Parte Quinta del D.Lgs. 152/2006, quella che disciplina le emissioni in atmosfera.
 
Alla luce di tali modifiche, si evidenzia che alcune attività prima non soggette ad autorizzazione, risultino ora soggette ad autorizzazione, ad esempio:
- operazioni manuali, es. banchi di lavoro per pulizia;
- dispositivi mobili (utilizzati dal gestore dello stabilimento, all'interno dello stesso), es. aspiratori carrellati o dispositivi non fissi per la pulizia di attrezzature di verniciatura;
- lavorazioni meccaniche dei metalli con consumo complessivo di olio (come tale o come frazione oleosa delle emulsioni) > 500 kg/anno;
- impianti di emergenza (es. by-pass di sistemi di abbattimento).
 
Si ricorda inoltre che tutte le attività svolte all'interno dello stabilimento (che generano emissioni in atmosfera) devono essere autorizzate, non più i singoli impianti.
Gli esempi sopra riportati non sono ovviamente esaustivi.