Con «Valtrompia Storica» 1° posto per l'elementare di Inzino
di Vanessa Maggi

Nella due giorni medievale al Castello di Brescia anche le premiazioni del secondo concorso "Storie dalla Valle per una valle di storie" con la partecipazione di otto istituti valligiani e un numero complessivo di 13 classi

 
Un grande successo di pubblico ha accompagnato la due giorni al Castello di Brescia organizzata dall’associazione “Valtrompia Storica” di Sarezzo.
 
Un’immersione nell’epoca medievale tra arti e mestieri d’un tempo, arricchita domenica dalla prima gara di arco storico e dalla premiazione dei lavori partecipanti al concorso “Storie dalla Valle per una Valle di storie”.
 
Promosso dall’associazione saretina con la collaborazione della Comunità montana, patrocinio della Provincia di Brescia e contributo della Fondazione comunità bresciana, il concorso è giunto quest’anno alla sua seconda edizione, registrando la partecipazione di ben otto istituti della Valle e un numero complessivo di 13 classi.
 
In fase di premiazione sono stati dieci gli elaborati presentati al pubblico intorno al tema “Tradizioni religiose e devozione popolare in Valle Trompia”, con il 1° premio andato alle classi quinte (sez. A e B) dell’elementare “Anna Frank” di Inzino, grazie al lavoro “La devozione alla Madonna del Castello: storia di una grazia ricevuta” (foto 1).
 
Seconda classificata la quarta (sez. A) delle elementari “Andersen” di Gardone con “Santa Maria degli Angeli e devozioni: a spasso con san Bernardino” (foto 2); terza invece è risultata la quinta (sez. A) della primaria di  “A. Canossi” di Bovegno, che ha presentato “Con le parole degli uomini: preghiere e linguaggio della devozione attraverso i secoli a Bovegno”.
 
Un podio completato da un ulteriore riconoscimento che la commissione ha dato ad altre due classi, con un 4° posto ex aequo: quarta e quinta (sez. E) della primaria di San Colombano per “... Se liberàa i morcc ... Si liberavano i morti” e la classe prima (sez. G) delle medie di Sarezzo con “Alla scoperta dei sentieri della fede”.
 
Cinque scuole che hanno ricevuto in premio materiale didattico, una lavagna multimediale Lim, un notebook, un videoproiettore e un impianto audio per fare della ricerca e dello studio metodi efficaci di comprensione di un passato che appartiene loro.