Saranno dieci i nuovi ambiti di trasformazione previsti dal nuovo Pgt per Gardone di cui solo due completamente nuovi e i restanti retaggio del piano regolatore del 2004. Si parla di 7 mila metri quadrati di case nuove.

 

Pochi le nuove costruzioni inserite nel piano, che toccano i 1.100 metri quadrati, mentre non sono state previste nuove aree industriali né artigianali. Programmati invece alcuni cambi di destinazione d’uso per edifici e aree di proprietà del Comune.

 

Obiettivo è fare cassa a fronte di crescenti tagli e, di conseguenza, difficoltà economiche e l’edificio forse più importante di quelli che verranno venduti è la palazzina ex Enel, proprio sotto le scuole medie Canossi, in centro.

 

Si riconferma, invece, la destinazione industriale dell’area Sdi (ex Dolomite) mentre il Parco del Mella, palcoscenico dell’approvazione del Pgt vedrà il completamento della sua rivalorizzazione. La palazzina in stile liberty che sorge nel parco, proprio accanto ai Capannoncini verrà ristrutturata.

 

A conclusione, poi, le nuove costruzioni di Gardone dovranno rispondere ai criteri della classe energetica A e si punterà maggiormente sulle energie rinnovabili, ma anche sulla tutela del verde e sulla creazione di aree per i parcheggi.