Gli studenti si mobilitano per il Gobbia
di Andrea Alesci

All'interno del progetto "Vol-arte 2" diverse associazioni lumezzanesi stanno promuovendo nelle scuole la giornata del 12 maggio "I colori del Gobbia". A parlarcene è Emilio Gozzini, presidente della Protezione civile di Lumezzane

 
Se non c’è freno all’inciviltà di malefici sversatori e scaricatori abusivi, non arresta il suo cammino nemmeno l’iniziativa volontaria di chi ha cuore l’ambiente dove è nato. In questo senso diverse associazioni lumezzanesi stanno girando in questi giorni per le scuole valgobbine con l’intento di promuovere l’iniziativa del 12 maggio “I colori del Gobbia”.
 
“Si tratta – dice il presidente della Protezione civile di Lumezzane, Emilio Gozzini – di un progetto denominato ‘Vol-Arte 2’ e nato da alcune realtà locali: oltre al nostro gruppo di volontari, ci sono le associazioni Boyzone, Phtotoclub Lumezzane, Amici dell’Arte, Agesci, ColChIdea. L’intenzione della campagna che stiamo promuovendo negli istituti scolastici è quella di diffondere un’educazione ambientale attraverso un concreto coinvolgimento degli studenti e della popolazione nella pulizia di un tratto del torrente Gobbia”.
 
Una giornata di sensibilizzazione ecologica per la quale bisognerà dotarsi di stivali e guanti in gomma per ripulire dai rifiuti che periodicamente il corso d’acqua valgobbino è costretto a ricevere dall’incuria di molta gente.
 
“Quest’anno – aggiunge Emilio Gozzini – diamo la possibilità agli studenti di segnalarci che cosa vogliono pulire: infatti, la mattina del 12 maggio è dedicata alle scuole, con i volontari della protezione civile pronti ad affiancare i ragazzi nelle attività da loro proposte; nel pomeriggio invece i lavori si sposteranno in loco sul Gobbia”.
 
Una lodevole iniziativa che va a braccetto con quella lanciata dal gruppo facebook Generazione Lumezzanese con le t-shirt per salvare il Gobbia, acquistabili in alcuni esercizi commerciali di Lumezzane e i cui proventi servono proprio per interventi di pulizia del torrente come quello del 12 maggio.
 
Nella speranza che venga liberato da cose malsane non solo il letto del fiume, ma anche la testa di qualcuno.   
 
Nelle foto, dall'alto in basso: il torrente Gobbia, una fase di pulizia dell'anno scorso, il logo della Protezione civile di Lumezzane.