Sarezzo e Lumezzane insieme per il Mella
di Andrea Alesci

Sabato 14 aprile i gruppi di protezione civile dei due paesi si sono adoperati per ripulire gli argini del tratto di fiume vicino al ponte romano di Noboli all'interno dell'operazione provinciale "Fiumi sicuri". Sabato 21 aprile è prevista un'altra giornata di lavori

 
Nonostante l’uggiosa giornata, sabato 14 aprile i gruppi della Protezione civile di Lumezzane e di Sarezzo hanno unito le proprie forze per liberare dai detriti un tratto di fiume Mella.
 
Ventotto volontari si sono così alacremente adoperati per sgomberare la zona vicino al ponte romano di Noboli nell’ambito dell’operazione “Fiumi sicuri” avviata a inizio anno dalla Protezione civile provinciale per la prevenzione dei rischi idrogeologici.
 
Una sinergia, quella tra i gruppi lumezzanese e saretino, che è giunta al terzo anno, sempre per la messa in sicurezza del fiume che bagna l’intera Valtrompia.
 
“Il lavoro che svolgiamo – riferisce il presidente del sodalizio valgobbino, Emilio Gozzini – è stato quello di tagliare le piante pericolanti per evitare che le stesse cadano in caso di forti inondazioni del letto del fiume e per scongiurare il pericoloso ‘effetto diga’. E dopo la giornata di sabato, proseguiremo le operazioni di sgombero e pulizia anche il prossimo sabato 21 aprile”.
 
Una costante pulizia dei corsi d’acqua che diventa di basilare importanza preventiva, per mitigare eventuali fenomeni alluvionali come quelli che nello scorso 2011 hanno tragicamente colpito la Sicilia, la Liguria e la Toscana. 
 
Nelle foto, dall'alto in basso: i volontari al lavoro con la ruspa e nel liberare gli argini da piante e rami.