S'è spento Jack Tramiel, padre del Commodore 64
di Andrea Alesci

Domenica sera se n'è andato all'età di 83 anni Jack Tramiel, che all'inizio degli anni Ottanta creò la Commodore International e un modello di computer che all'epoca divenne il più popolare e venduto del mondo

 
S’è spento come lo schermo di quel computer che ne aveva decretato il successo negli anni Ottanta: il Commodore 64. Lui era Jack Tramiel, morto il giorno di Pasqua all’età di 83 anni.
 
Quando venne lanciato sul mercato divenne nel volgere di brevissimo tempo il modello di computer più diffuso e venduto negli Stati Uniti e in molti altri Paesi del mondo.
 
Jack Tramiel era figlio di immigrati ebrei-polacchi sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz; dapprima fu addetto alla manutenzione nell’esercito americano, quindi artefice della nascita di una ditta di macchine da scrivere che si sarebbe trasformata nella Commodore International.
 
Nel 1984 il litigio con i soci e il passaggio alla rivale Atari, dove continuò a sviluppare personal computer e prodotti che hanno segnato il passo nel campo dei videogiochi.
 
Tutto questo prima del declino di fronte a una nuova generazione di computer da parte di due case che sarebbero diventate veri e propri imperi informatici: Windows e Apple. Morbidi epigoni di quel Commodore 64 dalle forme militaresche.