Sono cinque gli alpeggi che l’amministrazione ha deciso di dare in gestione, la malga Botticini, la cui base d’asta parte da 10mila euro, la malga Canali, base di 1.500 euro, la malga Craparo, che parte anch’essa dai 1.500, la malga Clodona, con base a 2.500 euro e, infine, Pian della Pietra, che parte dai 3mila euro.

 

Gli interessati si dovranno presentare alle ore 9 di mattina, muniti di una cauzione di 500 euro, un eventuale elenco dei soci, la certificazione dell’iscrizione come coltivatori diretti e l’autocertificazione della sede e residenza dell’attività.

 

All’asta, quindi, saranno ammesse solo le imprese agricole, secondo un criterio che prevede tre esperimenti, fino all’esaurimento dei lotti: al primo esperimento potranno partecipare solo aziende di Collio che svolgano la loro attività nel territorio comunale per almeno sette mesi all’anno; il secondo esperimento, poi, verrà aperto alle imprese locali, anche se ubicate nel comune per meno si sette mesi.

 

Se ci sarà bisogno, il terzo esperimento vedrà la partecipazione di tutte le aziende agricole interessate, indipendentemente dalla loro sede.

 

Tutte le ulteriori condizioni e informazioni si possono trovare qui: