Questo è «Il mio migliore incubo!»
di Andrea Alesci

Ora nelle sale italiane il nuovo film della regista francese Anne Fontaine, una divertente commedia che mette a confronto due persone distanti culturalmente eppure capaci di ritrovarsi vicine

 
Che cosa c’è di peggio di un incubo che diventa realtà? Una situazione soltanto immaginata, che come in un sogno da dimenticare si trasforma nel nostro domani.
 
Succede alla protagonista delll’ultimo film di Anne Fontaine “Il mio migliore incubo!”, che è ora nelle sale italiane. Presentata al "Festival internazionale del film" di Roma, la pellicola della regista francese ci mostra Agathe (Isabelle Huppert) vivere con marito e figlio in un lussuoso appartamento di 200 metri quadri a Parigi. E poi c’è Patrick (Benoît Poelvoorde), che vive con il figlio nel retro di un furgone.
 
Lei è a capo di una grossa fondazione per l’arte contemporanea, ha alle spalle sette anni di università ed è in strettii rapporti con il ministero della Cultura; lui sbarca il lunario con lavoretti saltuari, ha alle spalle sette anni di prigione ed è in stretto rapporti con … qualsiasi liquido che abbia una percentuale alcolica.
 
Due poli così lontani l’uno dall’altro eppure avvicinati dall’amicizia fortissima che lega i due figli. Spesso, però, le cose non sono come sembrano e anche gli incubi possono trasformarsi, se non in sogni, in una piacevole divertente realtà.
 
Qui sotto il trailer in italiano. 
 

Nelle foto, dall'alto in basso: la locandina del film, la regista Anne Fontaine.