La biblioteca comunale del Bailo festeggia 12 anni
di Andrea Alesci

Dal 26 marzo 2000 la biblioteca di Sarezzo si trova nella nuova sede di via Bailo 47, ma la sua storia comincia ancora nel lontano 1961. Oggi apertura straordinaria con laboratori per i più piccoli

 
Le ricorrenze ci dicono sempre qualcosa d’importante e in questa primavera 2012 sono dodici le candeline per la Biblioteca comunale del Bailo, che dal 26 marzo 2000 è nella prestigiosa sede di Palazzo Bailo a Sarezzo.
 
E quale miglior regalo per una biblioteca se non aprirsi ai lettori? Così, la giornata odierna coincide con un’apertura straordinaria della struttura saretina, che aprirà al pubblico dalle 10 alle 12.30 e dalle 14 alle 18.30.
 
“La mattinata – dice il presidente della biblioteca, Alessandro Anelotti – è dedicata a tutti e un pomeriggio pensato per i più piccoli, con i laboratori ‘Apriti o libro’ per bambini e ragazzi che si apriranno dalle 14.30 per costruire un libro multisensoriale con personaggi e luoghi di storie e fiabe. Poi ci sarà ‘Pazzi pupazzi’ per la creazione di personaggi stravaganti e ‘Pesca magnetica’ per costruire divertenti pesciolini calamitati. E alle 17.30 l’atteso evento ‘Le forbici di Andersen’ con Gianluigi Pellegrino e la regia di Fabrizio Foccoli dell’associazione culturale Treatro terrediconfine”.
 
Una giornata che servirà anche a ricordare il cammino compiuto dalla biblioteca nel tempo di Sarezzo, da quando nel 1961 l’allora sindaco Alfredo Soggetti la istituì, stanziando 200mila lire per l’acquisto di libri e fissandone la sede proprio in un locale di Palazzo Bailo.
 
Poi, nel 1970 il Comune trovò una spazio nel piano rialzato di un edificio in via IV novembre, con sala di lettura, ufficio del bibliotecario e sala riunioni.
 
Una biblioteca da sempre in contatto con le scuole (esempio ne è la ventennale esperienza nella costruzione di un libro insieme ai bambini di terza elementare) e dal 1995 sede anche della biblioteca nazionale di scacchi prima del riconoscimento (1997) come biblioteca di centro sistema di tutta la Valtrompia.
 
Gli anni sono trascorsi e, dopo lo spostamento provvisorio (1998) in via Zanardelli, ecco nel 2000 l’arrivo nella prestigiosa sede di Palazzo Bailo, lì dove tutto cominciò mezzo secolo prima. 
 
Nelle foto, dall'alto in basso: l'esterno della biblioteca comunale del Bailo, il banco d'accoglienza, la sala dei ragazzi, l'area dedicata ai più piccoli.