Tagli agli uffici postali
di Erregi

Dallo scorso lunedì, altri dodici sportelli di uffici postali del bresciano hanno subito riduzioni agli orari di apertura, in certi casi anche drastiche. La Valtrompia non è immune alla "sforbiciata"

 
Nel mirino dei tagli ai servizi ci sono, giustamente o meno, gli sportelli e gli uffici postali considerati meno operativi, forse anche per la loro collocazione in paesi e frazioni molto piccoli, con utenze ridotte. In tutta la provincia di Brescia sono stati 12 gli sportelli a subire decurtazioni anche drastiche agli orari di apertura.
 
In alcuni casi, infatti, i giorni lavorativi si sono ridotti da sei a tre e in altri, le aperture mattutine sono divenute due, e non più tre. Solo un ufficio triumplino, quello della frazione colliense di San Colombano. Già in movimento i sindacati, che vogliono far comprendere le esigenze di chi il territorio lo vive davvero.
 
Certo San Colombano non può essere considerata una metropoli, ma tagliare su servizi spesso fondamentali come quello postale, significa condannare paesi e frazioni già poco popolate al rischio di spopolamento progressivo.