Un pomeriggio di studi sul poeta bresciano, quello di oggi, che vedrà l’avvio alle 15 presso l’ateneo di Brescia, in via Tosio 12. Nell’anniversario dei 150 dalla nascita, l’università di Brescia si propone di analizzare il suo operato, che tanto ha significato, anche nell’uso del dialetto.

 

Dopo le sentite commemorazioni del Comune di Bovegno, che ospita le sue spoglie mortali nel locale cimitero, oltre che custodire la Cà de le Bàchere, dove visse, Canossi viene ricordato dalla città che gli ha dato i natali.

 

Il programma prevede quattro interventi di esperti: il primo sarà “La poesia di Angelo Canossi”  di Pietro Gibellini,(ateneo di Brescia), seguito da “Canossi e il vocabolario bresciano” di  Piera Tomasoni, (Università di Pavia), “Canossi poeta e traduttore” di Elena Maiolini, (Università Ca' Foscari) e, infine “Canossi poeta in lingua” di Costanzo Gatta, (critico e Saggista).