Attenti al cane? No, al padrone
di Erregi

Da qualche tempo a Inzino di Gardone, in via Michelangelo, è comparso un cartello, un avvertimento agli animali (e si parla di bipedi) che non raccolgono i “bisognini” del proprio cane

 
Con una fotografia più che significativa (quella che vedete di fianco) i residenti di via Michelangelo a Inzino di Gardone intendono sensibilizzare i possessori di cani che, per pigrizia o pura maleducazione, non si prendono la briga (come se fosse difficile) di raccogliere le deiezioni del proprio animale.
 
Nel cartello è specificatamente indicato che, fino a quando non saranno i cani stessi a imparare a raccattare il “bisognino” dal marciapiede, questo continuerà a essere dovere del padrone. Un dovere, questo, reso necessario dal diritto di tutti i cittadini di camminare “al sicuro” evitando slalom tra una “pupù” e l’altra.
 
La cosa più curiosa, poi, è che il cartello in questione è attaccato a una casa molto vicina ai cassonetti della spazzatura, come a intendere che non è poi così difficile armarsi di paletta o apposito sacchetto e raggiungere il vicinissimo cassonetto.
 
Porterà anche fortuna calpestarla, ma, francamente, non è proprio l’esperienza più felice della vita e, se ogni volta che si esce di casa o si cammina sul marciapiede si rischia di incontrare un portafortuna del genere, si comincia a pensare che non si tratti né di un buon auspicio né, al contrario, di sfortuna, bensì di semplice maleducazione.