Un passo avanti per il depuratore
di Erregi

Accantonata ormai l’idea di far arrivare le acque nere a Verziano. Sono i sindaci della Valle a proporre l’alternativa: un sistema depurativo nuovo ed autonomo

 
Troppe le difficoltà e i problemi impliciti al collettamento delle acque nere dalla Valle al depuratore di Verziano, uno dei più importanti è quello ambientale: l’acqua sottratta al Mella sarebbe troppa e questo comporterebbe un danno non indifferente per l’habitat.
 
Ecco quindi che, tra difficoltà economiche e problemi all’ecosistema del Mella, il progetto di deviazione a Verziano deve, per forza, essere accantonato, ma la questione delle acque di scarto, resta. La soluzione, proposta dai sindaci della Valtrompia, è la creazione di due impianti depurativi nuovi e autonomi, che servano a tutto il territorio triumplino
 
Due depuratori di dimensioni e costi più ridotti rispetto a quello di Verziano, uno da collocare tra Concesio e Villa Carcina, per servire anche Lumezzane e Sarezzo e, il secondo, da installare a Marcheno. Il costo del singolo impianto dovrebbe aggirarsi attorno ai 15/20 milioni di euro, forse più, ma risolverebbe la questione.
 
Dovranno decidere in fretta, però, i comuni triumplini coinvolti: 22 milioni di euro sono già pronti per essere stanziati dalla Provincia, ma Asvt e le amministrazioni devono assicurare che i lavori partano entro il 2014.