Aiuti alle imprese lombarde
di Elisa Melzani

Uno specifico fondo per l'innovazione delle imprese del terziario prevede da parte della Regione Lombardia lo stanziamento di 6 milioni di euro.

 
Per consolidare e favorire lo sviluppo del sistema delle imprese lombarde sia a livello locale che internazionale, la Regione Lombardia ha approvato una specifica misura a sostegno delle imprese del terziario lombardo nei settori del commercio, del turismo e dei servizi, stanziando 6.000.000,00 di euro.
I progetti di innovazione proposti devono rappresentare una novità o un miglioramento rispetto allo stato dell’arte del settore interessato e, laddove ritenuto efficace allo scopo, essere legati all’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT).

Soggetti beneficiari e Intensità d’aiuto
       
L’agevolazione finanziaria consiste in un contributo a favore delle micro, piccole e medie imprese, anche di nuova costituzione, operanti nel settore del commercio, del turismo e dei servizi, aventi codice ATECO 2007 dettagliato in calce al provvedimento regionale.
I beneficiari dovranno avere sede legale e/o operativa in Lombardia, essere iscritti nel Registro delle Imprese ed essere in attività al momento della presentazione della domanda.
L’intensità dell’aiuto è quantificato nella misura massima del 50% dei costi ritenuti ammissibili, di cui 50% a fondo perduto e 50% a rimborso.

Iniziative

L’iniziativa regionale sostiene interventi in materia di:
· Commercio: interventi su beni e investimenti di immediata visibilità e fruibilità da parte dei consumatori, focalizzando nel contempo azioni finalizzate all’ammodernamento interno al punto vendita, ivi compresi gli arredi; sostiene, inoltre, l’innovazione delle imprese privilegiando l’uso della tecnologia, da un lato per sviluppare la propria vocazione alla personalizzazione e all’unicità della prestazione resa, dall’altro per gestire e controllare meglio i propri processi organizzativi e di marketing.
· Turismo: interventi destinati alla qualificazione dell’offerta turistica al fine di rafforzare la loro competitività sui mercati nazionali ed internazionali ed incrementare la qualità complessiva dell’accoglienza dei luoghi e delle destinazioni.
· Servizi: proposte progettuali destinate a favorire l’innovazione dell’impresa stessa o della sua offerta.

Taglio dimensionale dei Progetti di Investimento

L’entità dell’investimento ammissibile all’agevolazione per i singoli progetti non potrà essere inferiore a:
1. euro 15.000,00 e non superiore a euro 200.000,00 per le imprese del settore del commercio e dei servizi;
2. euro 50.000,00 e non superiore a euro 200.000,00 per le imprese del settore del turismo.

Tempistica per la realizzazione degli interventi

I progetti dovranno essere realizzati entro 12 mesi dalla data di pubblicazione sul BURL della graduatoria definitiva.

Modalità di selezione

La selezione dei progetti verrà effettuata valutando i contenuti delle proposte progettuali atta a verificare:
a) La documentazione presentata dai proponenti, il possesso dei requisiti soggettivi e la sussistenza di tutte le condizioni poste per l’ammissibilità alle agevolazioni;
b) La validità tecnica ed economico/finanziaria del progetto compresa la capacità finanziaria dell’impresa di realizzare il progetto.

d.ssa Elisa Melzani
elisamelzani@sada.bs.it