Due documentari sui profughi a Lampedusa
di Andrea Alesci

La Consulta giovanile e l'assessorato alle Politiche giovanili di Bovezzo propongono alle 20.30 "Lo sconosciuto" e "Nulla è accaduto" di Sebastiano Luca Insinga, di cui presentiamo i due trailer

 
Raccontare realtà difficili come quelle vissute quotidianamente sull’isola siciliana di Lampedusa si può fare con forza di volontà, un progetto forte e una macchina da presa in spalle.
 
L’ha fatto un giovane laureato in Scienze della Comunicazione a Trento: lui si chiama Sebastiano Luca Insinga (nato a Catania e cresciuto a Brescia) e nei due documentari realizzati stanno le storie dei profughi che sbarcano ogni giorno nell’avamposto siculo posto tra Italia e Africa.
 
Due filmati (“Lo sconosciuto” e “Nulla è accaduto”) che la neonata Consulta giovanile di Bovezzo propone al pubblico nell’incontro su immigrazione, integrazione e incontro promosso stasera alle 20.30 nella sala consiliare del Comune di Bovezzo. 
 
Qui sotto il trailer del documentario "Lo sconosciuto".
 

 

 
Qui sotto il trailer esteso del documentario "Nulla è accaduto".
 

 

Nelle foto, dall'alto in basso: un primo piano di Sebastiano Luca Insinga, profughi sull'isola di Lampedusa.