Donne in »Rosadolore»
di Rosa Casari

S'inaugura oggi alle ore 17 presso il polo espositivo di Villa Glisenti la mostra curata dall'artista lumezzanese Marco Gasperi. L'esibizione rimarrà aperta ogni sabato e domenica fino all'11 marzo

 
Viene inaugurata sabato 25 febbraio alle ore 17 a Villa Glisenti la mostra dell'artista Marco Gasperi “Rosadolore: troppi sogni infranti”, sullo scottante tema della violenza alle donne.
 
Promossa dall'assessorato alla Cultura, che da tempo collabora con l'associazione Amici dell'arte di Lumezzane di cui Marco Gasperi è componente, la mostra rimarrà aperta al pubblico fino a domenica 11 marzo: sabato (ore 15/ 19) e domenica (ore 10/12 e 15/19).
 
“È una scelta dura, faticosa, dolente – dice l’assessore alla Cultura, Giovanni Roselli – quella di dedicare un'intera mostra a un tema delicato e terribile come quello della violenza sulle donne che, nella sua drammatica persistenza nel corso dei tempi, forse mai come oggi ha mortificato e offeso la dignità femminile. Modernità, emancipazione, conquiste della società contemporanea, spesso reali, ma altrettanto spesso soltanto apparenti, hanno infatti paradossalmente contribuito ad abbruttire ulteriormente la condizione femminile, rendendo molte donne vittime di nuove forme di abuso e di sopraffazione che vanno ad aggiungersi alla lunghissima lista di quelle sempre esistite”.
 
Una mostra nella quale Marco Gasperi parla in modo esplicito la lingua delle emozioni, delle passioni più viscerali, esprimendosi con un registro privo di fronzoli, diretto a colpire senza alcuna pietà le corde più profonde dell'inconscio collettivo. E per farlo gioca a suo modo con i materiali, raccoglie e assembla oggetti di uso comune, secondo modalità vagamente dadaiste, prelevandoli con vorace fervore dalla vita quotidiana e destinandoli a nuove, stranianti, combinazioni di senso.
 
Un’esibizione divisa in varie sezioni che vuole e riesce ad essere violentemente riflessiva, accompagnando, senza nessun garbo, in un incubo sottile che assume le mille forme dei sogni infranti.
 
Per maggiori informazioni visitare il sito web di Villa Glisenti.