Il web prende vita con Volunia
di Andrea Alesci

A inizio febbraio la presentazione ufficiale all'università di Padova di Volunia.com, un innovativo motore di ricerca tutto italiano realizzato da Massimo Marchiori, un o degli ideatori dell'algoritmo che fa girare Google

 
Si chiama Volunia e promette di essere una vera e propria rivoluzione in quella ‘cosa’ digitale che è ormai parte integrante delle nostre vite di uomini collegati: il motore di ricerca. Diciamo motore di ricerca e viene alla mente, come nella più classica delle equazioni, Google.
 
Ebbene, proprio allo sviluppo dell’algoritmo che consente a Google di indicizzare il mondo aveva lavorato Massimo Marchiori, ideatore di Volunia, che ha presentato ufficialmente qualche settimana fa in diretta web all’università di Padova, dove è professore associato.
 
“Il progetto di Volunia – ha detto Marchiori – non sarà in competizione diretta con il gigante di Mountain View, perché sarà qualcosa di totalmente nuovo. Un sistema che guiderà gli utenti attraverso una barra degli strumenti sempre presente nella fascia alta della pagina web, consentendo così di effettuare ricerche mirate all’interno di ogni sito, mappato in una serie di contenuti”.
 

 
 
Un navigatore italiano che promette d’essere dotato di una bussola estremamente precisa e in grado di reggere potenzialmente milioni di accessi da tutto il mondo.
 
“Inoltre – ha aggiunto Massimo Marchiori –, gli utenti potranno attivare la funzione ‘social’ e lasciare così traccia agli altri della propria presenza su un determinato sito ed essere immediatamente contattati per approfondire un eventuale interesse comune”.
 
Un motore di ricerca rivoluzionario che presto sarà disponibile in 12 lingue e predisposto anche per tablet e smartphone.
 
Chi volesse dare una sbirciata al progetto in corso d’opera, può farlo per ora sul sito pubblico di Volunia