Decisamente una pessima notizia per Collio, comune d’appoggio della località Pezzeda che, dagli impianti della SIV traeva giovamento turistico, così come i paesi vicini che, negli ultimi tempi, vista anche la poca neve scesa fino a ieri in Maniva, hanno registrato un significativo calo del turismo.

 

Ma non è solo l’economia a risentirne: culturalmente e tradizionalmente, la Pezzeda è il luogo dove molta parte della popolazione ha imparato a sciare ed amare la montagna e la natura; il suo valore affettivo risiede nelle intere giornate trascorse su quegli impianti che, ormai, sono stati chiusi.

 

Inevitabile la sentenza, dato il buco di oltre un milione di euro della SIV della quale, ora, si occuperà un curatore, ultima strada rimasta da percorrere, dopo che, la cordata di imprenditori locali che aveva proposto di rilevare gli impianti, si è dovuta ritirare dopo che il maggior creditore non ha accettato l’accordo.

 

Due, quindi, le soluzioni possibili, a questo punto: vendere gli impianti e ripagare, almeno in parte, i creditori o cedere la gestione ad un privato, dato che gli enti pubblici hanno chiaramente dimostrato di non voler investire oltre nella riqualificazione della Pezzeda. Ma pochi, ormai, sentono di poter fare previsioni ottimistiche sulla vicenda.