Le favole e l'educazione civica: presentazione rinviata per neve
di Andrea Alesci

Doveva essere presentato stasera alle ore 20.30 alla Torre Avogadro "Favole del Novecento. Per un'educazione alla legalità" scritto da Carla Boroni e Marta Mai per l'editrice Vannini: rinviato causa maltempo

 
È giunta l’ora di un altro importante appuntamento all’interno del ricco programma di iniziative dell’edizione 2011/2012 della “Torre delle favole”, che vedrà presente fino al 26 febbraio l’allestimento della favola dei fratelli Grimm “I musicanti di brema” a cura dell’illustratrice Sophie Fatus.
 
Doveva essere stasera alle ore 20.30 alla cinquecentesca torre lumezzanese la presentazione di “Favole del Novecento. Per un’educazione alla legalità”, volume scritto da Carla Boroni e Marta Mai per l’editrice Vannini. Un volume che scandaglia il cuore del concetto di ‘favola’ attraverso le parole di autori come Carlo Emilio Gadda, Arturo Loria, Guido Gozzano, Ascanio Celestini e Giuseppe Tonna.
 
“In questo lavoro – spiegano le due autrici – abbiamo cercato di leggere la morale della favola contemporanea oltre l’ammonimento. Abbiamo riproposto la favola nel suo ruolo originario, riconoscendole il titolo per educare al vivere civile e alla legalità, nel rispetto delle leggi e della Costituzione, un ruolo che è anche di educazione civica e che si realizza conoscendo e assumendo coscienza di regole precise e irrinunciabili. A questo scopo abbiamo incontrato i Corpi di polizia statale e locale, che presiedono e custodiscono il territorio per salvaguardare la legalità, premessa indispensabile affinché, nel rispetto delle norme democratiche e dei valori civili, ogni cittadino, secondo i principi della Costituzione, abbia garantita la sua libertà e la sua dignità”.
 
E proprio ai sette Corpi di polizia (statali e locali) è stata dedicata una sezione del manuale con lo scopo di informare in modo chiaro e preciso i futuri docenti della scuola dell’infanzia e della scuola primaria.
 
Appuntamento con “Favole del Novecento. Per un’educazione alla legalità” rimandato a data da destinarsi.

Nelle foto, dall'alto in basso: Carla Boroni e la copertina del libro.