Rosy Gitti è conosciuta a tutti nella piccola frazione gardonese di Inzino, dove per lunghissimi anni (quasi mezzo secolo!) ha gestito l’edicola-emporio di via Matteotti, grazie anche all’aiuto delle figlie Solidea, Orsola ed Ester.

Rimasta vedova nel 1960, si è dovuta dar da fare e rimboccarsi le maniche, anche per la famiglia, oggi allargata a nipoti e pronipoti: il marito Umberto Gitti l’ha lasciata con quattro figli, le tre femmine ed il maschio Maffeo, ma grazie all’accorta gestione della piccola edicola, Rosy è riuscita a crescerli senza difficoltà.

Oggi il piccolo negozio esiste ancora, nonostante la gestione sia cambiata da anni, ma nel paese, si sentono ancora persone dire “Vado a prendere il giornale dalla Rosy”, come se l’anziana signora fosse ancora lì a servire il pubblico, se non fisicamente, almeno con lo spirito.

Tanti auguri, quindi alla giornalaia più conosciuta di Inzino, per i suoi 93 anni, molti dei quali passati a contatto con la comunità e a commentare le notizie del giorno, come se, più che un edicola, il piccolo negozio fosse un po’ una casa in cui scambiarsi pareri e notizie, come tra amici o in famiglia.