Il calcio femminile piange una campionessa
di Erregi

Ci ha lasciati prematuramente, Viviana Bontacchio, scomparsa a causa di una brutta malattia di breve durata. Rimane però l’indelebile ricordo dell’atleta, una centrocampista che, negli anni ’80 portò la Nazionale femminile alla vittoria del «Mundialito»

Ieri, nel pomeriggio, i funerali presso la parrocchiale di Pezzaze, paese d’origine di Viviana Bontacchio, scomparsa all’età di 52 anni a causa di una grave malattia.

Triumplina di nascita, si era fatta strada nel mondo del calcio femminile grazie alla sua bravura come centrocampista.

Si era distinta sia nella squadra del Trani che nella Nazionale, con la quale, nell’agosto del 1984 aveva vinto il «Mundialito», grazie ad un 3 a 1 sulle tedesche, davanti ad un pubblico di 7000 persone.

E tantissime sono state anche le persone sconvolte dalla prematura morte dell’atleta, dalle ex compagne, ai tifosi ai compaesani del piccolo comune di Pezzaze, tutti stretti attorni al dolore dei famigliari.