Sette sistemi bibliotecari e un accordo
di Erregi

C’è anche la nostra Valtrompia nell’elenco delle 200 biblioteche del bresciano, le quali si sono riunite per siglare una convenzione, dati gli ottimi frutti nati dalla cooperazione interna alla RBB (Rete bibliotecaria Bresciana)

25 anni di operosità premiata, quelli della Rete Bibliotecaria Bresciana, madre di sette sistemi bibliotecari tra i quali quello triumplino, coordinato dalla Comunità Montana che continuano, anche in tempi di tecnologie sempre più avanzate, ad attirare il pubblico con il fascino dei libri e delle avventure vissute attraverso di loro.

Da questa collaborazione è nata una convezione utile a tutti, che incoraggerà i dati, già in aumento, dei prestiti e delle consultazioni delle banche dati, oltre che la lettura della cittadinanza di tutte le età. Obiettivo comune delle diverse realtà è l’incremento della fruizione da parte del pubblico, già parzialmente raggiunto grazie alle numerosissime iniziative che le Biblioteche, da sempre, promuovono.

Pensiamo anche solo alla nostra Valle: gli Amici della Biblioteca di Gardone, per esempio, si fanno sponsorizzatori di eventi culturali interessantissimi, mentre la Biblioteca di Sarezzo, per citarne un'altra, è una fucina di idee, così come i piccoli spazi dell’alta valle, veri punti di ritrovo culturale e sociale.

Dal 2006, i prestiti tra biblioteche sono aumentati esponenzialmente, con dati che dalle 120.086 unità arrivano alle 241.460, ma si può sempre migliorare e, soprattutto, come sono inclini a concordare tutte le realtà della RBB, si deve sempre pensare ai bisogni del pubblico di lettori, che è ciò che tiene in vita il sistema.

Dai primi libri illustrati ai manuali di filosofia, la Valtrompia, grazie anche al supporto delle altre sei realtà facenti parte della rete, ha molto da offrire, non resta che approfittarne e diffondere la “cultura del libro”, che ancora perde fedeli nella lotta contro la dea-televisione, ma siamo certi che la TV di oggi sia più divertente di un buon libro?