Da sabato targhe alterne
di Erregi

È di ieri la decisione del Broletto e, quindi,a tutti i comuni dell’area critica, non resta che aderire. Fermata la domenica a piedi, ma serve un’alternativa al blocco totale

Se le condizioni atmosferiche non cambieranno, sabato sarà già il diciannovesimo giorno consecutivo di esubero dei livelli di polveri sottili nell’aria che respiriamo, fatto che, come da concordati precedenti, costringe la Provincia a prendere provvedimenti.

Dopo lo slittamento delle domeniche a piedi, già due volte nel dicembre 2011 e una, la scorsa, nel 2012, torna a farsi avanti la proposta delle targhe alterne, dato che, per legge, non è possibile superare i livelli di Pm10 per più di diciotto giorni.

Da sabato, il sistema perdurerà fino a che le centraline preposte ai rilevamenti di polveri sottili non forniranno dati al di sotto dei limiti di legge per due giorni consecutivi (il limite è di 50 microgrammi per metro cubo).

Per le auto storiche sono previste delle eccezioni, mentre per automobili Euro 4 e 5 e per quelle a diesel e con filtro antiparticolato, la circolazione è possibile dalle 9.00 alle 18.00; tutti i 21 comuni appartenenti all’Area Critica hanno aderito e quelli appartenenti alla Valtrompia non fanno eccezione.

Nei prossimi giorni, le amministrazioni si preoccuperanno di fornire le informazioni necessarie, nel caso si rendesse necessario il sistema delle targhe alterne, ovvero, nel caso in cui le condizioni meteo non risolvessero la situazione.