I sorridenti 100 anni di Ninì Cabassi
di Andrea Alesci

Compie oggi, 8 gennaio, un secolo di vita la signora più anziana di Sarezzo, contornata dall'affetto dei tre figli, dei cinque nipoti e dei sei pronipoti. Una vita trascorsa facendo la sarta del paese e con la passione per la musica

Sorride come ha sempre fatto nell’ultimo secolo Ninì (all’anagrafe Vittoria Cabassi), con lo sguardo vivace della bambina che fu. Compie oggi 100 anni ed è la più anziana di Sarezzo, dove tutti la ricordano come la sarta del paese.
 
“Ha cominciato ancora da piccola – racconta il figlio Giordano – e quando i suoi genitori le compravano una bambola, subito lei le faceva una bella vestina. Ha imparato il taglio senza mai aver preso delle lezioni, poi diventando grande ha iniziato a inventarsi modelli di abiti, disegnandoli col gesso direttamente sul tessuto e quando iniziava un lavoro lo finiva sempre, a costo di stare sveglia anche tutta la notte; venivano persone anche da altri paesi per farsi fare gli abiti su misura e in tempo di guerra fu sarta dei signori Di Brehm, che la pagavano dandole qualcosa da mangiare per la famiglia. Nata da contadini della Valle di Sarezzo, quando da ragazzina scendeva per andare a scuola insieme alle amiche cantava sempre; il canto è sempre stata una sua passione, e in casa c’era sempre la colonna sonora della radio accesa”.
 
La sartoria, la musica e poi la passione per il calcio. “Uno dei doni più belli – dice proprio lei – me l’hanno fatto per il mio 92° compleanno, portandomi a cena con i giocatori del Brescia, anche se io sono una grande tifosa dell’Inter”.
 
La differenza con la nipotina più piccola è di 97 anni, ma ancora adesso che la voce è più fievole e lei è contornata da tre figli (Giordano, Flora, Marì), cinque nipoti e sei pronipoti, negli occhi rimane la pacifica serenità di una giovane centenaria.