Paese che vai imbratto che trovi
di Andrea Alesci

La scorsa settimana sono comparse nuove scritte sui muri del paese di Sarezzo, che vanno a sommarsi alle centinaia già presenti. Una piaga che affligge un po' tutti i comuni della Valle (e non solo)

Sono comparse durante la scorsa settimana in molti punti del paese di Sarezzo scritte ad opera del solito manipolo di ignoti, evidentemente gratificato nel vedere segni delle proprie “opere” sparsi qui e là.
 
Perché questo desiderio di sporcare, incidere, lasciare una traccia con segni che paiono soltanto marcare il territorio.
 
Nelle foto a fianco ce ne sono alcuni (soltanto i più recenti in via S. Faustino, vicolo della Prebenda, via Bombe) delle centinaia che affliggono muri di tutto il paese.
 
Un paio di quelli ultimamente comparsi sono già stati levati, ma certo l’amministrazione comunale e i vari privati non possono passare il proprio tempo lucidando muri.
 
Se ci fosse Dante Alighieri tra noi studierebbe un bel contrappasso per i vili imbrattatori.