Un taglio netto ai servizi sociali
di Erregi

786 mila euro in meno per la Comunità Montana, una diminuzione che costringerà l’ente a cercare la collaborazione con imprese sociali e terzo settore

Sarà una vera sfida, secondo l’assessore Andrea Porteri, continuare  garantire i servizi erogati finora dall’ente triumplino: un taglio così drastico si dovrà tradurre in sforzi consistenti per poter garantire ai cittadini l’assistenza necessaria.

C’è quindi tutta l’intenzione di mantenere il più possibile alti gli standard di servizi che vanno dall’assistenza ad anziani e disabili al sostegno alle famiglie meno abbienti, dai progetti per i giovani all’housing sociale.

Tutto ciò che riguarda i servizi alla persona, dal minore all’anziano, potrebbe dover essere ridimensionato, a meno di riuscire a trovare soluzioni che l’ente sta già vagliando.

Si cercherà, infatti, come ha spiegato l’assessore ai Servizi, di coinvolgere maggiormente il settore privato, ma anche le Asl, per quanto riguarda l’assistenza socio-sanitaria.

Si continueranno i progetti già in corso per garantire la continuità dei servizi e la tutela della popolazione triumplina che, di questi tempi, di dubbi e cattive notizie non ne può davvero più.