Giunge al 32esimo anno di attività l’Associazione Culturale di Inzino e alla 32esima commedia, appuntamento che tutta la cittadinanza aspetta sempre con gioia. Qualcuno dice addirittura che “Quando t'è vèdet i manifescc dei Caicì èl völ dì che Nedàl l'è visì”: ovvero quando per il paese iniziano a vedersi i manifesti della commedia appesi qua è là, significa che il Natale si sta avvicinando.

La commedia proposta quest’anno è  presa dallo scritto del bergamasco Pino Gaffuri ed è stata abilmente riadattata al bresciano, mantenendo però il titolo “Amùr e gelisía i nass en compagnía”, che, tradotto, significa “L’amore e la gelosia nascono in compagnia”.

La scena si schiude in tre atti comici, che raccontano la storia di una famiglia comune, come ce ne sono tante, ma con momenti di comicità che solo il dialetto può davvero rendere, perché solo attraverso il dialetto il pubblico si immedesima davvero nelle situazioni sociali della famiglia triumplina.

Nelle parole dei semplici personaggi popolari si legge un’importante lezione: la gelosia è nata con il mondo e i problemi si risolvono solo con dialogo e discussione, fosse anche accesa. La commedia mostrerà come l gelosia possa compromettere i rapporti sociali, tema sempre attuale e vissuto da chiunque.

La commedia dei Caicì è un appuntamento imperdibile, quindi, il consiglio è quello di tenervi una serata libera in queste vacanze, per godere del nostro buon vecchio dialetto e, magari, imparare anche una lezione sui danni della gelosia.

Le rappresentazioni sono previste per la sera di Natale e Santo Stefano e ancora il 5, 6, 7 ed 8 di gennaio, presso il Cinema Teatro di Inzino alle ore 20.30; il costo del biglietto è di soli 6,50 euro per gli adulti e 3,00 per i ragazzi.

Buona visione!