Le finestre fantastiche di Anna «La Stria»
di Andrea Alesci

Sabato 10 dicembre alle ore 17 l'inaugurazione presso Villa Glisenti della mostra di illustrazioni della tignalese Anna Bianchi. Un'esposizione che s'intitola "Viaggio fantastico" e sarà visitabile fino all'8 gennaio

C’era un tempo in cui l’orecchio si accostava alle parole dei vecchi, alle fiabe da rivivere nei racconti attorno al fuoco. Era quello il tempo per eccellenza, il momento in cui la realtà era magica atmosfera per storie invisibili eppur così reali. Tornerà quel tempo da sabato 10 dicembre a domenica 8 gennaio negli spazi di Villa Glisenti, pronta ad accogliere la mostra “Viaggio fantastico” di Anna Bianchi, in arte La Stria.
 
“Già nel nome che si porta appresso (stria in dialetto sta per strega) – dice l’assessore alla Cultura del Comune di Villa Carcina, Giovanni Roselli – sta racchiuso il mondo che si dispiega nelle tele della pittrice. Ci siamo conosciuti grazie a un’amica comune, Manuela, e subito siamo rimasti accomunati dalla grande passione per il lago di Garda, che lei vive ogni giorno, abitando a Tignale, e che ogni giorno la ispira nel tratteggiare paesaggi e storie di animali che appassionano da subito anche i bambini. Per questo ho voluto proporre anche qui in Valtrompia questa originale esposizione, mutuata da molte opere che Anna Bianchi ha realizzato nella sua attività di decoratrice e illustratrice”.
 
Un’esibizione realizzata in collaborazione con la Galleria Zacchi di Desenzano del Garda e all’interno della quale sono esposte diverse opere dell’artista tignalese, con tele dove spicca l’uso sapiente delle matite colorate acquerellabili, che contribuiscono a far trasparire quell’aura di magia che le parole sanno rendere nel raccontare una storia fantastica. “Anna Bianchi – spiega Paolo Bolpagni, curatore e docente di Istituzioni di storia dell’arte contemporanea all’Università Cattolica di Brescia – si muove in quell’incerta terra di mezzo fra arte e illustrazione che costituisce l’autentico nodi di un universo creativo e biografico ricco di suggestioni. Retaggi surrealisti, tra René Magritte e Max Ernst (penso all’abnorme lembo di volto che occhieggia dal pertugio di una delle vertiginose torri raffigurate dalla pittrice gardesana), convivono con una vena tipicamente ‘fantasy’, con atmosfere fiabesche o gotiche, con poetici squarci naturalistici di sapote quasi nipponico (vedi il lucherino sul ramo d’agrifoglio) e con riflessioni sul tempo e sulla solitudine”.
 
Un senso di misteriosa sospensione emerge dai quadri di Anna Bianchi “La Stria”, capace di dar vita a un immaginario fatto di visioni e storie che accompagnano il visitatore in un incredibile “Viaggio fantastico”. La mostra viene inaugurata alle ore 17 di sabato 10 dicembre presso lo spazio espositivo di Vila Glisenti e sarà visitabile fino all’8 gennaio il sabato (ore 16/21), la domenica (ore 10/12.30 e 15/19), a Natale e Capodanno (ore 15/19). Ingresso libero. Per maggiori informazioni sull'autrice è possibile visitare il sito web www.annalastria.it.
 
Nelle foto, dall'alto in basso: l'opera che fa copertin alla mostra, "Dolceneve", "Ollio (il faro grasso)", l'artista Anna BIanchi.