I dubbi di Bovegno
di Erregi

Frenata l’Amministrazione comunale, che non è convinta della soluzione dell’affitto provvisorio degli impianti di risalita

L’inverno è ormai alle porte, ma non si vede la fine di questa vicenda tra Bovegno e Montecampione. Il desiderio di far ripartire gli impianti e continuare a scommettere sulla MB-Ski, non è sufficiente, se non si raggiunge un accordo.

Scartata l’idea che gli enti pubblici potessero stanziare 1.1 milioni di euro, per poi sommarli all’investimento privato di un milione e mezzo. Ora il privato ha una nuova offerta: aprire una impresa, una nuova e completamente privata che prenderebbe in affitto gli impianti dalla MB-Ski provvisoriamente, per poi, appena possibile, acquistarli.

Sembrerebbe essere già stato scelto l’amministratore unico del Consigli d’Amministrazione della nuova società, peccato che, però, l’idea dell’affitto temporaneo non sia ancora stata accettata e, quindi, nessun contratto d’affitto sia stato stilato.

La Bovegno Impianti, infatti, metterebbe a rischio capitali che non può assolutamente permettersi di perdere; l componente triumplina della Montecampione Bovegno Ski, ha, però dalla sua, la maggioranza del potere decisionale e, il suo, è stato un “forse”, almeno per ora.

I tempo, però, non gioca a favore della situazione e l’impasse posto da Bovegno rischia di ritardare ulteriormente l’apertura degli impianti che, già da troppo tempo aspettano una soluzione definitiva.