Le vertenze sul servizio d'igiene ambientale
di Redazione

La gestione integrata dei rifiuti concesiana è incappata in due stop del Tar, che ha accolto le istanze presentate dalla società Mantova Ambiente e Cogeme. L'amministrazione collaborativa perché il servizio non subisca ritardi

Tutto rinviato al 2012 per quanto riguarda la gestione integrata dei rifiuti e igiene ambientale nel Comune di Concesio. Infatti, il Tar ha emesso un’ordinanza sospensiva, accogliendo i ricorsi presentati da Mantova Ambiente contro il risultato della gara d’appalto (andata ad Aprica) e da Cogeme, esclusa dalla partecipazione.
 
Per la vertenza con la società mantovana il rinvio è stato fissato al 26 gennaio, con i giudici del tribunale amministrativo regionale che hanno accolto la contestazione sul requisito chiesto ai partecipanti alla gara “di aver fornito a regola d’arte nell’ultimo biennio un sistema di accesso controllato ai cassonetti stradali per il servizio di raccolta”.
 
Per Cogeme, invece, la decisione è slittata al 23 febbraio visto che il Tar ha rilevato come “espunta dall’ordinamento alla data di pubblicazione del bando” la condizione che precludeva la partecipazione alla gara d’appalto per le società titolari di affidamenti diretti di servizi pubblici.
 
Da parte sua l’amministrazione comunale di Concesio si sta adoperando per non causare ritardi nell’avvio del servizio di igiene ambientale, anche in vista della spinta decisiva sul fronte della raccolta differenziata e come si evince dalla parole del sindaco Stefano Retali: “Una volta valutati gli atti è probabile che procederemo all’annullamento del risultato, accogliendo le osservazioni dei giudici e indicendo quindi una nuova gara d’appalto”.