Vaccini antinfluenzali dal 3 novembre
di red.

Giovedì prossimo il vaccino contro l’influenza sarà disponibile presso i medici di famiglia aderenti alla campagna di vaccinazione o presso gli sportelli organizzate nei diversi paesi dall’Asl.

 

Partirà giovedì prossimo, 3 novembre, la campagna per le vaccinazioni contro l’influenza indetta dall’Asl di Brescia.

Sarà una sorta di «nuova Australiana» l’influenza che questo inverno busserà alle nostre porte mettendoci ko con febbre, tosse e raffreddore. Un mix di virus già noti - dal celeberrimo A/California H1n1 dell´influenza suina sino agli A/Perth H3N2 e B/Brisbane dell’australiana degli anni passati - che pur non essendo aggressivo per una popolazione già abituata ad averci a che fare renderà comunque indispensabile la vaccinazione per le categorie più a rischio. Vale a dire gli ultra 65enni e i portatori di patologie croniche, le gestanti al secondo e terzo trimestre di gravidanza, i bambini in terapia a lungo termine con aspirina e le persone residenti presso strutture socio sanitarie per anziani o disabili.

A partire dal 3 novembre le persone a rischio potranno quindi richiedere la vaccinazione al proprio Medico di Medicina Generale o Pediatra di libera scelta aderenti alla campagna di vaccinazione. Se il proprio medico non ha aderito alla campagna di vaccinazione antinfluenzale è possibile richiedere la vaccinazione presso gli ambulatori vaccinali dei distretti ASL, nelle sedi e negli orari che saranno pubblicizzati presso le farmacie, i municipi e gli ambulatori distrettuali e dei medici. Le vaccinazioni saranno offerte anche presso le strutture socio-sanitarie (come le RSA) ai loro ospiti di qualsiasi età.

Una sola dose di vaccino è immunogena per gli adulti, anche se vaccinati per la prima volta. Per chi si vaccina per la prima volta sotto i 12 anni, va somministrata una seconda dose dopo almeno quattro settimane. Nei bambini dai 6 ai 35 mesi di età il dosaggio deve essere ridotto (1/2 dose singola o ripetuta).