Da qualche giorno era stata stretta una prognosi riservata attorno alle condizioni del giovane saretino Luca Lazzari, precipitato sabato sera da un muretto alto 6 metri in via Madre Seneci, proprio di fronte alla sede della Croce Bianca di Lumezzane. Oggi la notizia dell’avvenuta morte e la volontà dei genitori Gabriella (catechista all’oratorio di Zanano) e Giordano (operaio alla Beretta di Gardone) di far espiantare e donare gli organi dell’unico figlio. Da dieci anni la famiglia, originaria di Gardone Val Trompia, abitava in via Verdi a Sarezzo.

 

Alla base dell’incidente una tragica fatalità, una caduta accidentale che gli ha provocato lesioni gravissime e l’ha lasciato per tre giorni a combattere tra la vita e la morte. Luca era un giovane come tanti, appassionato sportivo, amante della chitarra e attivo all’interno della vita oratoriana. Avrebbe compiuto vent’anni tra un mese. Ora non c’è più.

 

Domani, venerdì 21 ottobre, il corteo muoverà alle ore 14.15 dall’abitazione in via Verdi a Sarezzo (qui viveva da dieci anni la famiglia Lazzari, originaria di Gardone) alla volta della parrocchiale Regina Pacis di Zanano, dove don Cesare Cancarini officerà i funerali del 19enne attorno all’affetto di amici e parenti. La veglia funebre stasera alle ore 20.