Apprendistato di alta formazione
di Laura

Il Consiglio dei Ministri ha approvato nei giorni scorsi il Decreto Legislativo che riforma l’istituto dell’apprendistato.

 
In definitiva il testo disciplina quattro ipotesi di apprendistato:
 
1) apprendistato per la qualifica e il diploma professionale: destinato agli gli under 25, permette di conseguire in ambiente di lavoro un titolo di studio, ovvero la qualifica triennale o il diploma professionale quadriennale rilasciati dalle Regioni (ad oggi era utilizzabile solo per i minorenni);
 
2) apprendistato di mestiere per i giovani tra i 18 e i 29 anni che potranno apprendere un mestiere o una professione in ambiente di lavoro;
 
3) apprendistato di alta formazione e ricerca per conseguire titoli di studio specialistici, universitari e post-universitari e per la formazione di giovani ricercatori per il settore privato.
Una nota del Ministero del Lavoro specifica che il contratto di apprendistato è «utilizzabile ora anche ai fini del praticantato e per la selezione di giovani ricercatori da inserire in impresa».
 
4) apprendistato per la riqualificazione di lavoratori in mobilità espulsi da processi produttivi.
 
A settembre Governo, Regioni e parti sociali si troveranno per discutere in merito ai tirocini formativi e di orientamento - stage - in modo da prevenirne  gli abusi e potenziare quale primo contatto dei giovani con il mondo del lavoro.