La pittura civile di Nadia Bonometti
di Andrea Alesci

Sono in mostra fino a venerdì 16 settembre al museo Il forno di Tavernole le tele della pittrice bresciana. Una mostra inserita all'interno del circuito artBrescia che ospita autori nelle più rinomate sale espositive della provincia

È stata inaugurata sabato scorso al museo Il forno di Tavernole la mostra pittorica di Nadia Bonometti, realizzata all’interno del circuito di artBrescia, 1° edizione di Biennale d’arte contemporanea che fino al 27 novembre proseguirà con un'ampia selezione di dipinti, sculture, fotografie, installazioni, video e opere digitali di autori italiani ed internazionali, ospitati in alcune delle più rinomate sedi espositive di Brescia e provincia.

Le opere di Nadia Bonometti intendono riflettere sul sociale, disegnando i contorni di un’indagine profonda su tematiche legate all’attualità: le disperate condizioni che affliggono il Terzo Mondo e l’indifferenza dei Paesi ricchi nei confronti dei disagiati.

“L’arte – dice la pittrice bresciana Bonometti – è il tormento della complicazione nella semplicità della realtà Il momento della creazione è ogni volta una rinascita verso la scoperta di se stessi, senza mercanteggiare con l’io. È il ‘mentre’ non il prodotto finito dove l’artista vive e muore nel contempo, per poi ricominciare a non poterne fare a meno come una droga che tocca tutto ciò che gli sta intorno e non solo il singolo artista. Chiunque entri nel suo mondo ne fa parte e viene fagocitato nelle tele, nelle composizioni, nei colori, nutrendosi di vita, degli errori e delle soddisfazioni di un mondo in cui, nemmeno l’artista, sa quale sarà il proprio domani”.

La mostra rimane aperta al museo Il forno di Tavernole fino a venerdì 16 settembre (visita al costo del biglietto del museo: 3 euro intero, 2 euro ridotto). Per maggiori informazioni mandare un’e-mail a musei@cm.valletrompia.it, telefonare allo 030.9280022 o 030.8337494.