Uno scambio europeo targato Informagiovani
di red.

Sarezzo accoglierà dal 3 al 10 settembre 20 ragazzi dai 18 ai 30 anni provenienti da Turchia, Spagna, Francia e Polonia nell'ambito di in progetto economico approvato dall'Agenzia nazionale per i giovani lo scorso 1 giugno

Per una settimana il vento dell’Europa sarà di casa a Sarezzo, con l’avvio di un progetto internazionale da parte dell’Ufficio informagiovani locale. Dal 3 al 10 settembre 20 ragazzi dai 18 ai 30 anni (più i 5 leader referenti delle agenzie nazionali) provenienti da 4 diversi Paesi (Turchia, Spagna, Francia, Polonia) saranno ospiti dell’Informagiovani saretino con l’obiettivo di creare progetti e idee imprenditoriali per la rinascita economica. 

Presentato il 1° giugno scorso all’Agenzia nazionale per i giovani (organismo pubblico dotato di autonomia organizzativa e finanziaria, vigilato dal Governo Italiano e dalla Commissione Europea), il progetto prevede uno scambio europeo con l’intenzione di partecipare al programma comunitario “Gioventù in Azione”, che opera con alcuni presupposti: promuovere la cittadinanza attiva dei giovani, favorire la conoscenza, la comprensione e l'integrazione culturale tra i giovani di Paesi diversi, contribuire allo sviluppo della qualità dei sistemi di sostegno alle attività dei giovani e allo sviluppo della capacità delle organizzazioni della società civile nel settore della gioventù.

Il progetto saretino farà parte dei 100 scambi europei che l’Agenzia nazionale ha approvato su un totale di 300 presentati da tutta Italia. In particolare, l’Informagiovani di Sarezzo ha deciso di soffermarsi sull’argomento relativo a “Giovani e auto-imprenditorialità”, ossia la capacità di risposta dei giovani alla disoccupazione in Europa, in linea con i temi cari all’Unione Europea su reti e partnership come soluzioni fattibili alla disoccupazione giovanile oppure scambio di diverse esperienze lavorative nel mercato del lavoro europeo che cambia. Il programma prevede lavori di gruppo, test psicoattitudinali, riflessioni sulle proprie possibilità, visione e interrogazione della realtà del territorio: in particolare, è prevista la visita a un cantina in Franciacorta e a due realtà imprenditoriali locali (Pinti Inox e Banco di prova). Durante il progetto verrà creato un filmato, poi caricato sui siti delle varie organizzazioni.