Ascoltare i suoni della miniera Marzoli
di Andrea Alesci

Dopo la recente riapertura, sabato 3 settembre la miniera di Pezzaze vedrà inaugurato il nuovissimo allestimento sonoro, che riproduce i suoni dell'antico mestiere, come ci spiega il coordinatore del Sistema museale Lionello Anelli

Dopo la recente riapertura ad opera del Comune di Pezzaze, la miniera Marzoli si rilancia con una nuova installazione: sabato 3 settembre (ore 10.30), all’interno delle sue gallerie verrà inaugurato il nuovo allestimento sonoro e visivo. “Si tratta di un allestimento – dice Lionello Anelli, coordinatore del Sistema museale in Comunità montana – che vuole accrescere la comunicazione emozionale di un contesto minerario di per sé già preponderante. La visita guidata al sito è arricchita dalla diffusione, lungo le gallerie, dei brani più significativi del repertorio del canto tradizionale di miniera (Anche mio Padre, Santa Barbara, ecc.) e brevi estratti di interviste ai minatori riferiti soprattutto ai rumori e allo spazio fisico della miniera. Dopo un attento esame dei riverberi acustici che si producono nel particolare spazio della miniera si è deciso anche di procedere all'amplificazione dei rumori tipici di questo spazio e delle lavorazioni che vi avvenivano (acqua, vento, esplosioni, macchine perforatrici), anche in questo caso mirando a realizzare effetti di suggestione piuttosto che di riproduzione realistica. Le riproduzioni sonore vengono attivate dalle guide che accompagnano il visitatore lungo il percorso. Dal punto di vista visivo – continua Lionello Anelli – si è proceduto alla sostituzione o alla schermatura di parte dell'impianto originario per ottenere, in alcuni spazi, effetti più caldi. Inoltre, sono stati installati proiettori a led per ottenere su alcune pareti della miniera effetti altamente suggestivi di presenze smaterializzate. Tale intervento ha permesso di sostituire alcuni dei manichini del precedente allestimento e di integrare la presenza di sagome in ferro già precedentemente installate in alcuni punti del percorso”.
 
L’intervento è stato realizzato grazie al co-finanziamento della Regione Lombardia nell’ambito del progetto “Ferro&Armi”, che ha visto la partecipazione di enti sia a livello locale (Comunità Montana, Agenzia Parco minerario dell’Alta Valle Trompia, Consorzio armaioli italiani, Euroarms Italia, Comuni di Pezzaze, Gardone Sarezzo) sia a livello provinciale (Comune di Brescia, Musei d’Arte e Storia, Fondazione Museo dell’Industria e del Lavoro, Museo della Guerra Bianca in Adamello) sia regionale (Associazione “La voce delle cose” di Bergamo).
 
Nella giornata di sabato 3 settembre sarà possibile partecipare a visite guidate gratuite al nuovo allestimento dalle ore 13.30 alle ore 17. Domenica 4, invece, la miniera sarà aperta al pubblico, congiuntamente al Museo “Il Mondo dei Minatori e l’Arte del Ferro” dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 13.30 alle ore 17 con ingresso ridotto a 5 euro.