Resistenza, violenza e minacce.
di red.

Ubriaco fradicio rompe la vetrina di un bar e poi se la prende anche con i Carabinieri intervenuti per calmarlo. Così sono scattate le manette.

 
Intorno alle 18 di domenica a Lumezzane, i Carabinieri della locale stazione hanno arrestato per resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale e per lesioni personali P.N.G., 58enne pregiudicato residente in Lumezzane.
 
L'uomo, in evidente stato di alterazione dovuta all’ingestione di bevande alcoliche, ha rotto la vetrina di un bar in piazza Diaz e quando la pattuglia dell’Arma è intervenuta, su richiesta del gestore del locale pubblico, si è dapprima rifiutato di consegnare i documenti di riconoscimento e poi ha cominciato con le frasi minacciose e l'aggressione con pugni e calci.
 
Bloccato dopo una breve colluttazione dai militari due dei quali hanno dovuto farsi medicare - rimediando uno 5 e l'altro tre 3 giorni di prognosi - il 58enne è stato perquisito  e trovato in possesso di un coltello nascosto sotto la cintura dei pantaloni.
Condotto in caserma in stato d’arresto, a causa delle sue condizioni dovute all’ingestione dell’alcool, accusava un malore.
Tanto che i Carabinieri sono stati costretti a farlo ricoverare all'ospedale Civile di Brescia, dove è stato dimesso in tarda serata.
Questa mattina (lunedì), dopo una notte in cella presso la stazione, è stato condotto in carcere a Brescia in attesa di disposizioni da parte dell’Autorità giudiziaria.