Valtrompia Storica, la festa e una mostra
di Andrea Alesci

Dopo la due giorni a Villa Glisenti ora l'associaizone di Armando Signornini siprepara alla mostra fotografica itinerante su alcune lastre ritrovate lo scorso anno ad Aleno. A breve anche un libro curato da Franco Ghigini.

Per due giorni Villa Glisenti s’è trasformata in un accampamento medievale a tutti gli effetti, con menestrelli che s’aggiravano per il parco e momenti che hanno riportato tutto il pubblico accorso all’epoca in cui erano realtà le sfide cavalleresche tra cavalieri, le gare di tiro con l’arco e la caccia con il falco, quando nelle antiche botteghe della corte stavano uno acanto all’altro artigiani come fabbro, il tessitore, il coniatore di monete, l’armaiolo, quando per le strade sfilavano i giullari.

Una festa a tema medievale organizzata da Valtrompia Storica e divenuta occasione per celebrare ufficialmente l’associazione triumplina, nata nel 2007 con l’intento di cercare e conservare il patrimonio storico e culturale della Valle del Mella, e che gli scorsi 21 e 22 maggio ha visto concretizzarsi un progetto partito da lontano.

“Già quest’inverno – dice il presidente Armando Signorini –, avevamo partecipato a un bando della Fondazione comunità bresciana, riuscendo a istituire il primo concorso letterario ‘Storie dalla Valle per una Valle di storie’, realizzato con la collaborazione del Sistema dei beni culturali, e l’evento della festa medievale appena passato, portato avanti grazie all’intraprendenza del gruppo di rievocazione storica Sagitta Imperialis (www.sagittaimperiali.it)”.

Un concorso al quale hanno partecipato 13 istituti scolastici per un totale di 24 classi composti da ragazzi di 4° e 5° elementare e 1° media. “Siamo stati molto contenti della partecipazione avuta – aggiunge Signorini – e proprio domenica 22 abbiamo potuto premiare i migliori elaborati con una lavagna multimediale: per la sezione del racconto fantastico ha vinto la classe 1° B della scuola media 'F. Bertussi' di Marcheno, con un testo dal titolo ‘Avventura al conventino’; per la sezione di ricerca storica, invece, primo posto alla scuola primaria di Pezzaze, con le classi quarte e quinte che hanno composto un breve saggio dal titolo ‘Le radici sono nel nostro passato. Il bosco: ieri da coltivare oggi da conservare’. Grande supporto è arrivato dalla Comunità montana, in particolar modo dallo storico Franco Ghigini, che ha fatto da tutor, tenendo i contatti fra le classi e il sistema archivistico Un grande successo e sicuramente un’esperienza che vorremmo ripetere e far diventare una tradizione”.

Una festa medievale che ha accolto anche la mostra fotografica realizzata l’anno scorso da Valtrompia Storica insieme a gruppo Saréarte, Gruppo fotografico Sarezzo e associazione culturale Treatro sulla scorta di alcune lastre fotografiche dei primi del Novecento ritrovate in un’abitazione di Aleno. “La mostra fotografica – continua Armadno Signorini – è un altro prezioso tassello del nostro lavoro e, dopo l’esposizione nella chiesetta di Memmo a Collio, Franco Ghigini si sta occupando della ricerca sui testi e sulle foto per la redazione di un libro (ora in fase di stampa) e che verrà presentato nel corso del mese di giugno a Marcheno".
 
La nostra idea è di trasformare la mostra in un percorso itinerante, tanto che già il 24 giugno saremo a Villa Glisenti per la Notte Bianca e ci stiamo già muovendo perché si riesca a trovare un’ulteriore location autunnale. Inoltre, il nostro impegno continua con l’implementazione del sito web (www.valtrompiastorica.it), vero e proprio motore della nostra attività, che nel 2011 ha raggiunto i 70mila accessi e al quale ci stiamo dedicando per strutturare una dettagliata storia dei municipi triumplini”.
 
Per informazioni sull’associazione contattare il presidente Armando Signorini al 392.3801040.