Nozze d’oro per il coro «La Soldanella»
di Andrea Alesci

Domani sabato 14 maggio alle ore 20.45 presso la parrocchia di S. Antonio Abate a Cogozzo il concerto di celebrazione dell’importante anniversario. Pubblicato anche un cd e un libro a cura di Pierfilippo Bacca.

Arrivano le nozze d’oro per il coro “La Soldanella” di Villa Carcina, che in quest’anno 2011 festeggia i cinquant’anni dalla fondazione. “Era il 1961  - dice il maestro Pasquino Zanotti, uno dei fondatori – quando ci ritrovammo a Cogozzo nella parrocchia di Sant’Antonio Abate per dare vita al coro. All’epoca io avevo 16 anni e dei fondatori sono presenti anche adesso insieme a me Sandro Faustinoni e i fratelli Marinelli (Davide e Francesco). La cosa più bella è che nel tempo il coro ha coinvolto sempre nuove persone e, come gli sposi d’oro, siamo riusciti a tenere fede alla nostra presenza sul territorio. In questi anni abbiamo cantato un po’ in tutta Italia ed Europa, ricordando con particolare piacere le trasferte di Strasburgo, UNterachim, Dachau e San Pietroburgo. Siamo nati per trasmettere trasmettere i canti della montagna sulla scorta dell’esperienza del coro Sar di Trento, poi per necessità abbiamo avuto l’esigenza di nuovi stimoli, perché se ci fossimo fermati a guardare quel francobollo dei canti di montagna, avremmo ignorato l’immenso patrimonio del canto corale. Un canto corale – prosegue il maestro Pasquino Zanotti – che ha più di mille anni di storia, giacché fu fortemente voluto da Gregorio Magno I nel IX secolo”.

Un sodalizio che giunge al traguardo dei cinquant’anni per continuare a a trasmettere la conoscenza di canti che altrimenti andrebbero persi nel tempo, secondo varie sfaccettature: canti della tradizione, di guerra, d’amore, popolari bresciani e riadattamenti di pezzi moderni come “My Way”. Una passione testimoniata anche da un cd che raccoglie un po’ il meglio del repertorio e da un libro curato da uno dei coristi, Pierfilippo Bacca, che uscirà in questa settimana e ripercorre la lunga storia del coro.

Una serie di iniziative nell’anno del 50° dalla fondazione fortemente volute dall’amministrazione comunale, che ha contribuito anche economicamente. 2Siamo molto contenti – dice il sindaco Gianmaria Giraudini – di sostenere ‘La Soldanella’, perché il coro fa cultura, ha il pregio di aver creato una grande famiglia sostenuta in primis dal presidente Aldo Belloni, di avere alle spalle oltre 1.100 concerti ed essere tuttora ambasciatori del comune di Villa Carcina in tutta Italia ed Europa”.

I festeggiamenti ufficiali del 50° sono attesi per sabato 14 maggio in quella parrocchia di Sant’Antonio Abate a Cogozzo dove nel 1961 tutto ebbe inizio. Sabato 21 maggio, invece, concerto in S. Cristo a Brescia. Per informazioni visitare il sito web www.corosoldanella.it.