Esso si esplicita in un cammino «di formazione - spiega l'assessore alle Politiche giovanili Gabriele Fausti - che coinvolge genitori, insegnanti, educatori volontari, operatori del mondo sportivo».

Il progetto è strutturato in quattro incontri, fino a giugno, poi riprenderà ad ottobre.

 

Il primo appuntamento è martedì alle 20.30 all'auditorium comunale.

Nell'ambito della serata verranno esplicitate finalità e modalità di lavoro.

«L'obiettivo - dice Fausti - è coordinare e finalizzare gli sforzi in ambito educativo, contestualizzando la pratica educativa nella comunità».

Il Tavolo Educativo, che ha coinvolto le agenzie educative del paese, ha costruito un quadro complessivo dei servizi operativi sul territorio e, attraverso le testimonianze degli operatori, acquisito elementi conoscitivi, «in modo - spiega Fausti - da poter formulare una diagnosi corretta della realtà locale».

 

Esaurita questa fase il Tavolo si è presentato alla comunità e ha lanciato una nuova fase operativa che ha visto il coinvolgimento diretto delle rappresentanze di genitori ed associazioni.
Ora è la volta del progetto che si indirizzerà dopo martedì in ambiti di partecipazione specifici.